Sito archeologico Parco di Luine

Il Parco archeologico abbraccia una vasta area verde nei territori di Darfo Boario Terme e Angolo Terme, in cui ricadono due ambiti archeologici: Luine e i Corni Freschi. L’area archeologica di Luine, in posizione dominante rispetto all’abitato di Darfo B.T. ha restituito, oltre alle numerose incisioni rupestri, resti di probabili luoghi di culto, fondi di capanna e strutture murarie a secco, che potrebbero testimoniare la presenza di un “santuario” usato da una o più comunità preistoriche per svolgere cerimonie collettive.
Sugli affioramenti di pietra Simona, dal caratteristico viola che colora l’intera Valle Camonica, si contano più di 100 pannelli istoriati.

A Luine si possono vedere le più antiche incisioni rupestri del ciclo camuno, risalenti al periodo mesolitico, forse eseguite da cacciatori seminomadi che hanno utilizzato la valle come territorio di caccia sul finire delle grandi glaciazioni. Successivamente la zona fu abbandonata per diventare nuovamente luogo di culto e incisione verso la fine del Neolitico e soprattutto nell’età del Bronzo e del Ferro.
Le rocce principali sono dotate di cartellonistica esplicativa e tutti i percorsi sono ben segnalati e mantenuti. Segnaliamo la grande roccia 34, imperdibile per la sua importanza storica e per la sua bellezza artistica. Si tratta di un’enorme superficie inclinata che le incisioni ricoprono quasi completamente, abbracciando l’intero ciclo artistico camuno: dalla grande sagoma di animale databile a circa 10.000 anni fa, ai guerrieri di età del Ferro del I millennio a.C.
Quasi tutto il repertorio camuno si concentra su questa roccia, considerata fra le più belle della Valle Camonica. Nella parte alta si leggono le grandi sagome di guerrieri a corpo quadrato (alte quasi un metro) risalenti alla fine dell’età del Ferro; sotto, si trovano grandi reticoli affiancati da figure di duellanti più piccole. Si leggono chiaramente figure più enigmatiche: un meandro, un labirinto e una rosa camuna, mentre un mammellone sporgente ospita una composizione di armi di età del Bronzo.
Nelle limpide giornate invernali, la vista dal basso di questa roccia emoziona e toglie il respiro!

Sempre in questo sito archeologico è documentata un’importante fase neolitica, ma soprattutto una quantità eccezionale di raffigurazioni di armi e composizioni geometriche di età del Rame e del Bronzo. Fra queste ultime spiccano senza dubbio le non comuni rappresentazioni di alabarde, oggetti di prestigio rimasti in uso non oltre l’antica età del Bronzo (inizi del II millennio a.C.).

Come arrivare al parco di Luine: SS 42 in direzione Darfo B.T., uscita Boario Terme, seguire le indicazioni per Angolo Terme e la segnaletica turistica “Incisioni rupestri di Luine”. L’ingresso del parco si trova nella frazione di Gorzone, nei pressi della chiesa di San Rocco.
Parcheggio pubblico gratuito nei pressi della chiesa di San Rocco.
Distanza fra l’area parcheggio e l’ingresso del parco: circa 300 metri
Sentieristica interna al parco: circa 1500 metri. Percorso semplice ma non infrastrutturato per la visita di disabili motori o con difficoltà motorie Tempo previsto per la visita: circa 3 ore

Il Parco dista di pochi km dal nostro B&B, saremo lieti di illustrarvi i possibili modi per raggiungerlo.